Scigliano Saverio Bruno
Socio di Restauratori Senza Frontiere
ESPERIENZE PROFESSIONALI Inizia la propria esperienza lavorativa nel 1988, dopo aver concluso gli studi sulle tecniche di conservazione e restauro di manufatti artistici (dipinti murali, dipinti su tela e tavola). Lavora a tempo pieno, presso lo studio di restauro di dipinti di Matteo Rossi Doria, per sei anni, fino al 1994, i primi tre anni lavora in qualità di collaboratore, e nei successivi tre anni come socio alla pari. Dal 1990 s’interessa delle tecniche di restauro di manufatti lapidei, di interesse archeologico e architettonico, partecipa a diversi cantieri di restauro di mosaici, pavimentazioni in lastre marmoree, intonaci ed affreschi, nelle Tabernae del Foro romano dell’antica città di “Lunae” ed il restauro conservativo del mosaico pavimentale policromo, nel Nartece della Basilica Paleocristiana di Luni, (sec. VII _VIII). Ortonovo ( La spezia). Sempre a Luni, svolge come capo cantiere sei campagne di restauro strutturale con finalità statiche delle mura dell’Anfiteatro romano, con lo Studio C.R.C. di P. Pastorello Dal 1994 al 2000 segue come capo restauratore cinquantacinque cantieri di restauro di manufatti di interesse archeologico, architettonico e artistico (strutture murarie, superfici lapidee, sculture marmoree e lignee, mosaici, intonaci, dipinti murali e dipinti mobili), con lo Studio C.R.C. di P. Pastorello. In questi anni effettua tra i tanti i seguenti lavori di restauro : restauro dei paramenti delle murature, dei laterizi degli intonaci in Coccio pesto, delle Suspensurae, dei Tubuli, del Prefurnium e delle Vasche nelle Terme Romane di Albintimilium , Ventimiglia, Imperia; restauro di quattro fontane in materiale lapideo e degli arredi artistici dei Giardini di Castel S. Angelo a Roma; restauro degli arredi e delle sculture in marmo situate nel Parco di Villa Torlonia, Roma; restauro strutturale con finalità statiche dei paramenti delle murature del Teatro Romano di Albintimilium, Ventimiglia (IMPERIA); restauro del portale in pietra arenaria dipinto della cappella di famiglia nel Castello di Valtice, Repubblica Ceca; restauro del mosaico pavimentale in Opus Figlinium e degli Emblemata del Calidarium della Casa degli Alethna in Musarna- (VT). Museo Archeologico della Rocca Albornoz di Viterbo; restauro del mosaico pavimentale in Opus Tessellatum raffigurante il “Ratto di Proserpina” Musei Capitolini di ROMA; restauro del mosaico pavimentale in Opus Tessellatum e Scutulatum, Villa romana di Settefinestre; Orbetello, Grosseto; restauro del mosaico pavimentale, raffigurante “Orfeo” e delle pavimentazioni musive di due ambienti rinvenuti durante la campagna di scavo Terme Pubbliche di Palazzo Re Barbaro a Porto Torres, Sasssari; restauro degli intonaci, dei paramenti della cisterna della Villa romana del Varignano, Portovenere, La Spezia; restauro dei mosaici nel Museo archeologico di Cremona; restauro, manutenzione e sistemazione dei mosaici provenienti dai siti archeologici di Sorso e Alghero, Museo Archeologico “Sanna”, Sassari; restauro del mosaico pavimentale cosmatesco, Chiesa degli Ottimati, Reggio Calabria; restauro degli affreschi della contro-facciata di G. Lanfranco, secolo XVII. Oratorio di Sant’Andrea al Celio – Roma; fa parte dell’equipe per il riassemblaggio dei frammenti degli affreschi di Giotto della Basilica di San Francesco, ad Assisi, crollati durante il terremoto del 1998; restauro degli affreschi attribuiti a Giotto, Cimabue, Cavallini ed ai vari maestri del XIII e XIV secolo. nella Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi, I numerosi lavori effettuati gli hanno dato modo di essere in grado di risolvere le diversificate problematiche legate ai fattori di degrado dei manufatti antichi, maturando la propria competenza sulle moderne tecniche di conservazione e restauro. Attività in proprio Dal 2000 svolge come ditta individuale, la sua attività di conservatore e restauratore con specializzazioni in diversi settori: archeologico, architettonico e artistico, sottoposti a tutela, realizzando il restauro di importanti manufatti di rilievo internazionale, come ad esempio: restauro dei mosaici bizantini del XII secolo, della Cappella Palatina, all'interno di Palazzo dei Normanni a Palermo (2006); restauro di cinquantasette sculture in marmo di Carrara statuario e alabastro del XVII e XVIII secolo, del Convento di San Domenico - Soriano Calabro – VV. (2004/2005). Restauro del mosaico policromo raffigurante lo “stemma” di famiglia Carpegna. Villa Carpegna, in Roma. Restauro conservativo dell’ Arco di Porta Napoli del sec. XVI in materiale lapideo, a Capua –Caserta (2000). Nel 2003 Ha inizio in Yemen il primo dei tre importanti e complessi restauri strutturali con finalità statiche, nell’antica città di Yatil di epoca Sabea e Minea, odierna Baraqish, nella Repubblica Democratica dello Yemen. dove cura il progetto tecnico e realizza il restauro del Tempio di Nakrah. Per la Missione Archeologica Italiana nello Yemen, diretta dal Prof. A. De Maigret, Nel 2005, effettua i lavori di movimentazione di oltre un centinaio di blocchi di elementi architettonici, all’interno del Tempio B di epoca Minea, durante le fasi di scavo. nella Repubblica Democratica dello Yemen. Per la Missione Archeologica Italiana nello Yemen, diretta dal Prof. A. De Maigret, Nel 2006, si occupa di mettere in sicurezza cinque grossi pilastri del propileo, del Tempio B del IV secolo a.C. ancora in fase di scavo. Tutti i lavori sono stati realizzati per la Missione Archeologica Italiana nello Yemen, diretta dal Prof. A. De Maigret, Nell’ambito dei manufatti artistici (dipinti su tela, dipinti murali e sculture lignee) progetta e ed esegue molteplici lavori di restauro conservativo di assoluto rilievo, sia in Italia che all’estero. Ha avuto in questi venticinque anni la fortuna di lavorare su opere di numerosi maestri della pittura italiana, contribuendo alla conservazione ed al restauro, di manufatti ad affresco, ad olio su tela e tavola di notevole prestigio: Giotto, Cimabue, Tiziano Vecellio, Jacopo Tintoretto, Guido Reni, Mattia Preti, F. Barbieri detto il “Guercino”, Luca Giordano, F. Solimena, F. De Mura, Ribeira, Sebastiano Conca, A. Pozzo, Annibale Carracci, Ludovico Carracci, P. F. Mola, G. Francia, Antoniazzo Romano, Domenichino, Pietro Novelli, Donghi, Capogrossi, Sebastian Matta, Mirò, G. Chini, A. Cammarano, C. Giaquinto, F. Zuccari, A. Pozzo, J. Zucchi, Palma il Giovane, Corrado Giaquinto, F. Hayez, A. Appiani, G. B. Gaulli detto “Il Baciccia”, G.D. Hondecoeter, G. Busi detto “il Cariani” A. Lilli, G. Doughet, Mafai, Nigro, Tanzio da Varallo, M. Cerquozzi, Simone Cantarini, E. De Maria, G. Ghezzi, C. Maratta, B. Tisi detto il “Garofalo”, Pietro da Cortona, Lanfranco, D. Mainardi Niccolò Giolfino, B. Luti, F. Mancini, B. Luti, G.M. Morandi, F. Albani, Galileo Chini, Palma il Giovane, Ercole De Maria, B. Colombo, M. Benefial, A. Conca, A. Milani, G Latini, Peter Van Hanselaere, Tanzio da Varallo, Cesare Nebbia, Carlo Saraceni, Sassoferrato, Massimo Stanzione, Cristoforo Roncalli detto il “Pomarancio” Ludovico Mazzanti, F. Andreoli, oltre a tanti altri pittori minori.