Restauratori Senza Frontiere

Ritirato oggi l’emendamento presentato al senato che aggirava il vincolo della qualifica obbligatoria dei restauratori di beni culturali

Con soddisfazione annunciamo che l’emendamento 5.0.4, presentato oggi al Senato al disegno di legge di conversione del DL 135/18 (Decreto Semplificazioni), è stato ritirato. Qualora fosse stato approvato sarebbe stato gravemente lesivo per il settore dei Beni Culturali
Il tempestivo intervento della Federazione FINCO (Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni) di cui RSFItalia in qualità di socio svolge al meglio la sua parte a tutela del Patrimonio Culturale e della categoria, ha sventato un grave pericolo per la Tutela dei Beni Culturali, grazie alla sensibilità del Ministro Bonisoli, dell’ufficio Legislativo del MIBAC, e dei Senatori firmatari dell’emendamento a cui va il merito di aver ritirato la proposta.
I continui accenni alla riforma del Codice Appalti creano preoccupazione agli operatori specializzati del settore, ai restauratori in particolare. Il timore è che dietro le esigenze della SEMPLIFICAZIONE si celino intenti che nulla hanno a che vedere con la cura, la tutela, la qualità e l’eccellenza del restauro italiano.
 

Alessandra Morelli – Vice Presidente di RSF Italia

Di seguito alleghiamo l’emendamento e la lettera inviata al Ministro Alberto Bonisoli

 

Emendamento presentato al Senato

Lettera inviata da FINCO al Ministro Alberto Bonisoli. Pg 1

Lettera inviata da FINCO al      Ministro Alberto Bonisoli. Pg 2

Lettera inviata da FINCO al Ministro Alberto Bonisoli. Pg 3

 

Exit mobile version