Anna Borzomati

Restauratore di Beni Culturali

Anna Borzomati è titolare dello DITTA INDIVIDUALE ANNA BORZOMATI, ditta specializzata nella conservazione e nel restauro di opere d’arte e beni culturali.

Nata a Roma nel 1979, ha conseguito il titolo nel 2006, equipollente alla laurea, di Restauratore di Beni Culturali presso la Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) di Roma.

Restauratore di Beni Culturali ai sensi dell’Art. 182, comma 1, lettera a, del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modifiche) nei settori 1,2,3,4,5,9

Specializzata nella conservazione dei dipinti, dei mosaici e dei materiali lapidei, ha partecipato a progetti di grande valore culturale per la tutela di importanti monumenti e realizzato, in proprio o in associazione temporanea, il restauro conservativo di importanti opere d’arte e monumenti come gli affreschi di Giusto de Menabuoi nel Battistero di Padova, Polidoro da Caravaggio nel Museo di Roma, Palazzo Braschi) e di Gaudenzio Ferrari nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Cappella di Santa Margerita, Varallo Sesia; in collaborazione con l’IsCR e National Corporation for Antiquities and Museums il cantiere pilota dei dipinti del Tempio di Mut, Karima, Sudan; la collaborazione internazionale con RSF (Restauratori senza Frontiere) per il restauro dei monumenti Tachara e Tripylon nel Palazzo di Dario il grande nel sito archeologico di Persepolis in Iran; dei dipinti murali e mosaici di epoca romana Domus Aurea, Villa di Livia, Ostia Antica, Terme di Caracalla, Roma; e importanti opere pittoriche su tela e tavola, capolavori di Lorenzo Lotto, Mattia Preti, Brescianino, Spinello Aretino e Sodoma e altri maestri italiani e fiamminghi, curando anche la pubblicazione dei risultati degli interventi più importanti.

Tra gli impegni recenti, i più rilevanti sono il restauro dei dipinti murali e degli stucchi della Domus Aurea del Criptoportico amb 92 e della Sala di Achille a Skiro amb 119, Roma (Parco Archeologico del Colosseo); il restauro delle statue dipinte in terracotta e affreschi seicenteschi della Cappella XXVIII del Sacro Monte di Varallo (Tanzio da Varallo e Giovanni d’Enrico) e della Cappella XIII del Sacro Monte di Orta San Giulio (Federico Bianchi e Giuseppe Rusnati), siti World Heritage UNESCO.

Per il restauro dei mosaici, segnalo l’intervento conservativo del restauro conservativo dei mosaici romani delle Terme del Buticoso – Scavi di Ostia Antica; il restauro del pavimento musivo della Palestra Occidentale delle Terme di Caracalla; il restauro dei mosaici della Villa di Livia a Prima Porta oltre al grande restauro della Fontana Monumentale dello Zodiaco di Terni, con i quasi 200 mq di mosaici di Corrado Cagli (musealizzati), dei quali è stata anche eseguita una copia nella fontana monumentale.