In ricordo di Licia Borrelli Vlad, di Marisa Laurenzi Tabasso VIDEO

Licia Borrelli è stata tra le prime persone invitate ad aderire alla nostra Associazione, come Membro Onorario del Comitato Scientifico ed aveva accettato il nostro invito molto volentieri perché era ancora interessata ai problemi del restauro e della conservazione dei beni culturali, con un entusiasmo non molto comune in persone di quell’età.

Nei circa 10 anni di vita di RSF, Licia ha confermato il suo entusiasmo e il suo interesse e ha partecipato alle attività con consigli e suggerimenti. In particolare ha preso parte alla presentazione del Manifesto del Restauro Italiano, in occasione della sua pubblicazione da Nardini Ed., Firenze, nel 2016.

Licia Borrelli ha iniziato a lavorare all’Istituto Centrale del Restauro nel 1950 come ispettore e poi Direttore del settore archeologico. Nel 1974 ha lasciato l’ICR per passare, come Ispettore Centrale per l’Archeologia, alla Direzione Generale  del Ministero dei Beni Culturali.

Nel corso della sua lunga carriera Licia Borrelli  ha svolto una intensa attività didattica e di scavo, sia in Italia che all’estero, mantenendo sempre vivo il suo interesse per i problemi di conservazione relativi ai beni archeologici, in particolare le opere in bronzo. 

E’ stata vicepresidente della Commissione Italiana dell’Unesco, ha ricevuto la Medaglia d’oro dei Benemeriti della Cultura del Ministero dei Beni Culturali ed è stata membro di numerosi  istituti come l’Associazione Internazionale di Archeologia Classica e dell’Istituto Internazionale di Studi Etruschi.

In  un suo scritto recente (La lectio magistralis tenuta presso l’ICR il 24 gennaio 2017) Licia si descrive come l’unica superstite della stagione delle origini,  quando il direttore dell’Istituto era Cesare Brandi, gli Ispettori che collaboravano con lui erano Licia Borrelli Vlad e Giovanni Urbani, e tra i restauratori,  c’erano Laura e Paolo Mora, Aldo e Nerina  Angelini. Non solo era la stagione delle origini, ma era una stagione magica  durante la quale è stata fondata, elaborata e sperimentata con interventi di restauro di straordinaria importanza la Teoria del Restauro di Cesare Brandi.

Ci mancherà Licia Borrelli per le sue qualità scientifiche, per la sua dedizione all’Archeologia e alla conservazione dei beni archeologici e anche per il cordiale incoraggiamento che ha sempre assicurato alle attività  di Restauratori senza Frontiere.  

Marisa Laurenzi Tabasso Presidente del Comitato Scientifico e Presidente onorario di RSF Italia


Di seguito una ripresa amatoriale dello straordinario contributo offerto in modalità on line da Licia Vlad Borrelli all’età di 102 anni al convegno “Cesare Brandi e le frontiere del restauro. Teoria e prassi” che si è svolto a Roma il 29 e 30 novembre e il 1° dicembre 2023 presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, organizzato dall’Istituto Centrale del Restauro di Roma.

Commenti

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato




Logo_GDA
alinari
alinari
archeo
archeomatica