RSF interviene per la messa in sicurezza degli affreschi del Chiostro del Convento di San Francesco a Castelli

23 Dic 2017 | Sotto News | Scritto da | 0 commenti

Roma 23 dicembre 2017

Si è conclusa all’inizio del mese di dicembre la prima fase di messa in sicurezza degli affreschi settecenteschi del Chiostro del Convento di San Francesco a Castelli, ex sede del Museo della Ceramica. Le operazioni di velinatura dei dipinti murali hanno interessato vaste aree della superficie sulle quali erano evidenti gravi sollevamenti e distacchi dello strato superficiale dell’intonaco. L’intervento ha avuto una durata di 2 giorni, ma una giornata sarà ancora necessaria per procedere con il consolidamento della pellicola pittorica che in alcune zone presenta sollevamenti ed importanti distacchi di colore. L’intervento verrà concluso nel corso delle prossime settimane.

Bolla affreschi CastelliLe operazioni di messa in sicurezza sono state possibili a seguito della sottoscrizione di un Memorandum d’Intesa tra RSF Italia ed il Comune di Castelli, in accordo con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la città dell’Aquila e dei Comuni del Cratere, che ha approvato il progetto ed autorizzato l’intervento. Per le attività di volontariato, che ricordiamo RSF svolge esclusivamente per la messa in sicurezza di Beni Culturali divenuti a rischio a seguito di eventi calamitosi e accidentali, l’Associazione si attiva attraverso il suo braccio operativo l’Associazione affiliata RSF Protezione Civile Emergenza Beni Culturali. Tale procedura amministrativa rappresenta un primo esempio di collaborazione programmata tra una amministrazione pubblica locale ed una associazione no profit specializzata in restauro e conservazione di beni culturali, che nelle condizioni di emergenza può mettere a disposizione la propria professionalità e prestare soccorso al Patrimonio culturale.

Alessandra Morelli – Vice Presidente di RSF Italia

Commenti

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato




Logo_GDA
alinari
alinari
archeo
archeomatica