2023 – Incarico di collaborazione presso la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo per il Restauro e la Conservazione di Beni Culturali.
Nel 1984 Alessandra Morelli consegue il Diploma equiparato alla laurea magistrale, di Idoneità all’esercizio della professione di restauratore di beni culturali presso l’Istituto per la Conservazione ed il restauro di Roma, nel settore dei Materiali Archeologici e Suppellettili Antiche, maturando competenze sul restauro di metalli, ceramiche, intonaci, stucchi, vetri, oreficerie e materiali organici. Nel 1985 frequento il 4° anno di specializzazione sul restauro dei materiali lapidei. Nel 2018 si abilita all’esercizio alla Professione di Restauratore di Beni Culturali ex art. 182dlgs nell’elenco del MIBACT nei seguenti settori: 1-Materiali lapidei musivi e derivati, 2 – Superfici decorate dell’Architettura, 6 – Materiali e manufatti tessili, organici e pelle, 7 – Materiali ceramici e vetri, 8 – Materiali e manufatti in metallo e leghe, 10 – Materiale fotografico, cinematografico e digitale
Nel 1982 insieme ad altri colleghi usciti dall’ ICR costituisce il Consorzio Re.Co, nel quale riveste la carica di Presidente dal 1994 fino al 2007. Dal 1982 opera ininterrottamente nel settore del restauro di Beni Culturali, dove svolge attività su monumenti ed opere d’Arte sia in Italia che all’estero. Tra i lavori svolti: la Porta Bronzea Bizantina del Duomo di Amalfi sec XII°, la Porta Bronzea di Barisano da Trani del Duomo di Ravello sec XII°, la Porta Bronzea della Basilica di San Marco a Venezia, le grandi Sculture romane dei Dioscuri e della Cordonata michelangiolesca del Campidoglio a Roma. Nel 1997 svolgo per conto dell’ISCR di Roma, il restauro della scultura originale greca in marmo, denominata Persephone o Dea di Taranto V°sec. a.c., esposta nel “Pergamon Museum di Berlino. Dal 1984 al 1998 svolge intensa attività a Roma, all’interno dei Musei Capitolini, dove restaura oltre 100 sculture in marmo di epoca romana, oggi esposte nelle collezioni archeologiche del Comune di Roma. Assidua ed intensa anche l’attività di laboratorio, dove ho svolto lavori di micro- scavo e restauro di reperti archeologici, provenienti da numerosi musei archeologici nazionali, tra cui la Tomba principesca di Sirolo (AN) sec VIII° a.c.
Nel 2000 entra a far parte della società Araldo De Luca Sas dove inizia le prime attività di studio, specializzazione e lavoro, nell’ambito della conservazione di materiale fotografico storico.
Nell’ottobre del 2005 costituisce la società IMAGOARTE SRL , che si occupa di conservazione, digitalizzazione ed archiviazione di fondi fotografici storici appartenenti ad enti Archivio Fotografico Storico appartenente alla Fondazione Giuseppe Primoli di Roma e Archivio Fotografico Storico degli Scavi di Ostia Antica, per conto della Soprintendenza Archeologica di Roma, attività tutt’ora in corso. Nel 2006 e nel 2012, IMAGOARTE SRL restaura e digitalizza per EUR SPA, 3.600 supporti fotografici negativi su lastra di vetro appartenenti all’archivio fotografico storico della Società. Attraverso l’attività maturata nel restauro della fotografia, IMAGOARTE SRL acquisisce l’attestazione SOA OS2b nella categoria 1. Inoltre possiede requisiti in OS2A per € 150.000.
Dal 2001 Alessandra Morelli inizia un’intensa collaborazione come restauratore di riferimento, con il Museo Ebraico di Roma, diretto dalla Storica dell’Arte Daniela Di Castro, dove si dedica al restauro e della valorizzazione della prestigiosa ed esclusiva collezione di Argenteria liturgica, alla collezione di Ketubot in pergamena, alla collezione della Galleria dei Marmi Antichi, alla collezione delle Legature in argento risalenti al XVI° e XVII° secolo.
Dal 2010 la società ImagoArte Srl sotto l’amministrazione unica di Alessandra Morelli, supera l’esclusiva nel restauro e digitalizzazione dei beni archivistici e fotografici ed espande la sua attività nel restauro e conservazione di Beni Culturali in genere. Attualmente la società ImagoArte srl, tra le altre attività, si sta occupando, per conto dell’Università di Firenze, del restauro di volumi antichi appartenenti alle “Collezioni storiche rare e di pregio del sistema bibliotecario d’ateneo dell’università degli studi di Firenze”.
Nel 2005 assume l’incarico di Presidente e Direttore Tecnico del Consorzio Compagnia Italiana di Conservazione con sede a Torino, dove svolge la direzione Tecnico-metodologica, impegnandomi anche nell’attività di fund raising per finanziare interventi di valorizzazione e restauro di numerosi monumenti presenti in città, tra questi gli interni ed esterni della Basilica del Corpus Domini sec XV°, a cui seguirà il restauro degli apparati decorativi interni affrescati, ed il risanamento strutturale della Chiesa Plebana di San Maurizio Canavese (To) sec. XV°. Nel 2007 verrà inaugurato anche il restauro del Monumento Equestre in bronzo, situato in Piazza San Carlo a Torino, dedicato ad Emanuele Filiberto di Savoia, sec XIX°.
Dal 2012 attraverso la società ImagoArte Srl, da il via ad attività in cantieri di restauro all’interno ed all’esterno di palazzi storici sottoposti a tutela, situati nel centro storico della città dell’Aquila, tra i quali Palazzo Carli Benedetti e Palazzo Dragonetti, svolgendo lavori su materiali lapidei, metalli, intonaci, stucchi e dipinti murali.
Il 19 settembre 2013 fonda insieme ad altri 10 colleghi e professionisti del settore, l’Associazione Restauratori Senza Frontiere –Italia, nella quale da allora ricopre il ruolo di Vice presidente. L’Associazione ha per scopo l’organizzazione e la gestione di iniziative in ambito nazionale e internazionale finalizzate alla tutela, alla conservazione e alla promozione della cultura e dell’arte ed alla valorizzazione del restauro italiano nel mondo.
Nel 2017 insieme ai membri del Comitato Direttivo di RSF Italia fonda l’Associazione di Protezione civile RSF Protezione Civile Emergenza Beni Culturali iscritta nell’elenco delle Associazioni di Protezione Civile del Territoriale Lazio.
Da ottobre 2018 a novembre 2019 partecipa con Restauratori Senza Frontiere- Itlalia al PERSEPOLIS INTERNATIONAL MONUMENTS CONSERVATION
PROJECT in IRAN al restauro di alcune porzioni di due importanti monumenti situati nel sito archeologioco di Persepolis, la Porta Est del TRIPYLON e la Facciata Sud del TACHARA o PALAZZO DI DARIO. Questo importante progetto di restauro conservativo, ideato dall’associazione no-profit Restauratori Senza Frontiere –Italia sulla base di un MoU quinquennale traRSF, il Research Centre for Conservation and Restoration of Cultural Relics e il World Heritage Site, è stato sviluppato in linea con il progetto Italiano-Iraniano From Palace to Town, avviato nel 2008 a Persepolis, frutto della collaborazione tra l’Università di Bologna (Italia) e di Shiraz (Iran), il Research Institute for Cultural Heritage and Tourism,l’Iranian Centre for Archaeological Research, ilParsa-Pasargade Research Foundation e l’IsIAO-ISMEO, attivo a Persepolis dal 2008.
Tra le attività nel coso del 2020 esegue ad Harwich nel Regno Unito, per conto di una collezione privata, il restauro di una Testa di Nerone romana in marmo, inedita. Lo studio dell’opera attraverso il restauro, è stato oggetto di una monografia in doppia lingua, pubblicata nel giugno 2021 dalla Gangemi Editore, dal titolo “Nero Caesar, un ritratto inedito recuperato, A Newly Found Portrait”.